CAMERANO BK CASTELLAZZO - OASI LAURA VICUNA 69 - 53 (9-8) (23-17) (50-35)
OASI: Mina 2, Dabbene 17, Lucania 3,
Seconda di campionato e prima trasferta in D per l'OASI. Si gioca a Valenza contro il Basket Castellazzo, Società che ha conquistato la categoria appena 2 stagioni or sono.
Le squadre, entrambe vittoriose nella prima di campionato, partono contratte e per tutto il primo quarto trovano raramente la via del canestro. Il tempo si chiude con un misero 9-8. L'Oasi è attenta e precisa in difesa, chiude bene gli spazi tenendo lontano dal canestro la squadra di casa. Ha, invece, molto da recriminare per le numerose occasioni create e non andate a segno - alta anche la percentuale di liberi mancati - e putroppo propone lo stesso cliché nel secondo quarto che si chiude 23-17 per il Castellazzo.
Terzo tempo vibrante. Le squadre prendono a segnare, sale il ritmo e cala la concentrazione in difesa. Lucania e Vione arrivano presto al 4° fallo personale, Dabbene inizia prendere confidenza col canestro, ma i punti pesanti arrivano da una buona gara di Granata. Nonostante un grande sforzo prodotto Castellazzo ha la meglio e allunga ulteriormente fino a chiudere la frazione con un +15.
L'Oasi mette il cuore in campo alla ricerca di una difficile rimonta. Presto anche per Guarnieri arriva il 4° fallo e poco dopo è Mina a lasciare il campo per il 5° fallo personale. Il Castellazzo dalla lunetta tiene a distanza gli ospiti che a vampate si riportano sotto, ma la buona vena in attacco di Dabbene, 17 punti, e una bomba (1 su 8) di Bianco non bastano a tentare la rimonta, rintuzzata costantemente dal trio Gay-Cornaglia-Dutto.
Le squadre, entrambe vittoriose nella prima di campionato, partono contratte e per tutto il primo quarto trovano raramente la via del canestro. Il tempo si chiude con un misero 9-8. L'Oasi è attenta e precisa in difesa, chiude bene gli spazi tenendo lontano dal canestro la squadra di casa. Ha, invece, molto da recriminare per le numerose occasioni create e non andate a segno - alta anche la percentuale di liberi mancati - e putroppo propone lo stesso cliché nel secondo quarto che si chiude 23-17 per il Castellazzo.
Terzo tempo vibrante. Le squadre prendono a segnare, sale il ritmo e cala la concentrazione in difesa. Lucania e Vione arrivano presto al 4° fallo personale, Dabbene inizia prendere confidenza col canestro, ma i punti pesanti arrivano da una buona gara di Granata. Nonostante un grande sforzo prodotto Castellazzo ha la meglio e allunga ulteriormente fino a chiudere la frazione con un +15.
L'Oasi mette il cuore in campo alla ricerca di una difficile rimonta. Presto anche per Guarnieri arriva il 4° fallo e poco dopo è Mina a lasciare il campo per il 5° fallo personale. Il Castellazzo dalla lunetta tiene a distanza gli ospiti che a vampate si riportano sotto, ma la buona vena in attacco di Dabbene, 17 punti, e una bomba (1 su 8) di Bianco non bastano a tentare la rimonta, rintuzzata costantemente dal trio Gay-Cornaglia-Dutto.
Ufficio Stampa A.S.D. O.A.S.I. Laura Vicuna
